09/11/2013 – Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

E’ stato sottoscritto il decorso 9 novembre 2013, nel Tempio di Contrada Saporito di Rende, un nuovo importantissimo Trattato di Amicizia con il Grande Oriente di Sicilia.
Perseguendo infatti un disegno strategico avviato da tempo, il Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù sta rafforzando una vasta rete di relazioni con altre Obbedienze del territorio nazionale ed internazionale, perseguendo l’obiettivo di riconoscere e farsi riconoscere nel vasto mondo massonico.
Il Gran Maestro Nicola Tucci è stato quindi padrone di casa nel ricevere il Gran Maestro Savio Fonte e la delegazione che lo ha accompagnato per l’avvenimento.
La cerimonia si è svolta alla presenza di numerosissimi Fratelli giunti da ogni parte della Calabria e della Sicilia, nonché con la partecipazione importante della Gran Maestra della Gran Loggia Italiana Scozzese Femminile Massoneria Universale di Rito Scozzese Antico ed Accettato Elisabetta Fatima Porchia e del Gran Maestro della Gran Loggia Federico II Ordine di Stretta Osservanza Massimo Pellegrino.
Nella sua allocuzione, il Gran Maestro Nicola Tucci ha voluto mettere in evidenza che si rende sempre più necessario in un contesto socio-politico di confusione, di competizioni d’interesse, di piccole ambizioni, ancorarsi alla forza della Tradizione iniziatica, in modo da ricostruire e difendere la purezza dell’insegnamento simbolico, conoscerlo nel suo intimo significato e diffonderlo nel mondo profano come il seme per la rinascita di una società basata su valori di equità e giustizia sociale.
La festosa serata si è conclusa in un noto ristorante cittadino con una fraterna Agape.

Fr:. Antonio Lavorato

13/11/2013 – Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

Esiste un formidabile strumento per perseguire l’obiettivo di intrattenere rapporti massonici con altre Obbedienze, con lo spirito della universalità della Massoneria, ed è quello del Trattato di Amicizia.
Ciò consente di conoscere e frequentare altri Fratelli che hanno scelto di incamminarsi nella ricerca della verità in Obbedienze diverse dalla propria, nel presupposto che i principi di etica e di moralità siano e restino sempre fermi nel tempo.
E’ fondamentale che la ricerca della verità, i comportamenti ed il giuramento di amicizia non vengano mai intaccati, anche se qualche volta anche nel mondo massonico gli antichi Landmark vengono disattesi.
Una incresciosa situazione si è purtroppo verificata di recente con la Gran Loggia dei Garibaldini, ha dichiarato con dispiacere il Gran Maestro del Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù Fr. Nicola Tucci nel momento in cui ha dichiarato decaduto il Trattato di Amicizia a suo tempo sottoscritto, poiché ho dovuto prendere atto di troppe incoerenze ed ingiustificabili comportamenti personali del Gran Maestro Fr. Giuseppe Francica.
L’incredibilità accertata di comportamenti non consoni al ruolo istituzionale da egli ricoperto non ha fermato il doveroso annullamento del Trattato di Amicizia che con tanto fraterno piacere era stato sottoscritto in passato.
E’ stato per il bene della Massoneria universale, quindi, che perseguo come primo obiettivo della mia lunga vita massonica, che ho dovuto decretare la decadenza di quel Trattato.
Il decreto di decadenza, che annulla ogni atto e rapporto sino ad oggi mantenuto, è stato già notificato all’Obbedienza interessata.

Fr:. Antonio Lavorato

13/11/2013 – Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

L’amicizia è un sentimento sacro nella normalità della vita profana, e figuriamoci quanto lo è di più nella vita massonica.
In Massoneria l’amicizia è la forza che unisce le Obbedienze nel reciproco riconoscimento, attribuendo a tutti i Fratelli il rango di rispettato e riconosciuto componente della massoneria universale, che può fare affidamento sulla Obbedienza con la quale intrattiene rapporti di amicizia.
I Trattati di Amicizia suggellano questi patti con pari dignità ed analoghi comportamenti fra Fratelli, ed hanno fondamento sulla correttezza e sulla moralità con le quali viene vissuto il rapporto suggellato dai rispettivi Gran Maestri al momento della firma del Trattato.
E’ successo però, ha dichiarato con dispiacere il Gran Maestro del Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù Fr. Nicola Tucci nel momento in cui ha dichiarato decaduto il Trattato di Amicizia a suo tempo sottoscritto, che la Gran Loggia Ausonia è venuta meno a quei doveri di correttezza e moralità massonica che gli erano stati riconosciuti.
Una confusa gerarchia, ignara dei ruoli istituzionali, ed una sconcertante sovrapposizione del ruolo del Sovrano Gran Commendatore Fr. Carmelo La Rosa rispetto al Gran Maestro Fr. Placido Conti, che è, o dovrebbe essere, l’unico legale rappresentante dell’Obbedienza, hanno determinato l’inaffidabilità massonica di quell’Obbedienza, per cui è stato necessario prendere atto che i presupposti con i quali il Trattato di Amicizia era stato sottoscritto sono venuti meno.
E’ sempre doloroso sapere, ha quindi concluso il Gran Maestro Tucci, che alcuni Fratelli hanno perso la retta via degli antichi Landmark, ma per il bene della Massoneria universale, che perseguo come primo obiettivo della mia lunga vita massonica, ho dovuto decretare la decadenza di quel Trattato.
Il decreto di decadenza, che annulla ogni atto e rapporto sino ad oggi mantenuto, è stato già notificato all’Obbedienza interessata.

Fr:. Antonio Lavorato

21/09/2013 – Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

E’ anche il segno dei tempi se è stata una donna ad assurgere alla carica di  Presidente di una Federazione di Obbedienze massoniche.
Il 21 settembre scorso, infatti, la Gran Maestra della Gran Loggia Italiana Scozzese Femminile Massoneria Universale di Rito Scozzese Antico ed Accettato Elisabetta Fatima Porchia è stata eletta all’unanimità Presidente della Federazione Massonica Italiana, che si è riunita per il previsto avvicendamento nella prima carica di tale organismo, nel quale sono riunite Obbedienze prevalentemente maschili ma anche, sin dalla costituzione, anche quella femminile rappresentata dalla Gran Maestra Porchia.
L’insediamento ufficiale avverrà durante la cerimonia che si terrà il prossimo 12 ottobre.
Appena eletta, un fraterno tributo di apprezzamento è stato rivolto da tutti i presenti alla neo Presidente, che raccoglie una preziosa eredità di iniziative e di intenti avviate dal precedente Presidente Gran Maestro Nicola Tucci, che rappresenta in seno alla Federazione  il Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù.
E’ stato subito chiaro, comunque, che nel nuovo ruolo la Gran Maestra Porchia è arrivata non perché donna, ma per le sue spiccate doti personali e per la sua inesauribile voglia di coinvolgere il mondo femminile in una Istituzione che, con le sue regole ed i suoi principi, tende sempre al miglioramento dell’essere umano, di qualsiasi sesso egli sia.
Si è verificata, in ogni caso, una svolta epocale nel contesto massonico italiano, i cui meriti vanno a tutte quelle Obbedienze che a suo tempo hanno costituito la Federazione guardando al superiore interesse di un comune percorso della fratellanza universale.
Fra le prime dichiarazioni della Presidente Porchia c’è stato l’annuncio di un fitto programma di lavori della Federazione per l’anno massonico appena iniziato, già puntualmente fissato  e ricco di incontri e manifestazioni.
Sarà un impegno duro e faticoso, ha quindi concluso la neo Presidente, ma giuro davanti al Grande Architetto dell’Universo che non tralascerò alcuna iniziativa che possa realizzare il grande disegno di abbracciare qualsiasi sorella o fratello che busserà alla porta di uno qualsiasi dei Templi massonici italiani e stranieri.


Fr:. Antonio Lavorato

04/09/2013 – Comunicato Trattato amicizia Grecia

COMUNICATO STAMPA

La forza della mia Obbedienza, della quale rivesto la carica di Gran Maestro, non è solo quella di essere cresciuta molto territorialmente e per numero di nuove Logge, ma anche per la vastissima rete di relazioni internazionali intessute con moltissime Gran Logge di tutto il mondo.
Si è espresso così il dott. Nicola Tucci, Gran Maestro del Grande Oriente Italiano, Obbedienza Piazza del Gesù, nel sottoscrivere il 4 settembre scorso l’ennesimo Trattato di amicizia con la Hellenic Grand Lodge of Strict Observance, con sede ad Atene, in Grecia.
Il reciproco riconoscimento ha quindi consentito di avviare anche in Grecia un ponte fraterno di collegamento, che consentirà scambi di visite e di partecipazione ai rispettivi lavori massonici da parte di qualsiasi Fratello di entrambe le Obbedienze, i quali troveranno un appassionato ed autorevole interlocutore nel Gran Maestro Fr:. Athanassios Nick Christopoulos.
Peraltro, questo nuovo Trattato è stato salutato con vivo apprezzamento dai Fratelli italiani, che condividono con entusiasmo la costante crescita dell’Obbedienza, alle cui porte bussano con crescente interesse molti profani e molti Fratelli di altre Obbedienze, delle quali non condividono più la gestione e la limpidezza di alcune loro iniziative.
La cerimonia si è comunque conclusa con fraterni abbracci fra i presenti, con l’impegno di ritrovarsi al più presto per rinforzare il comune cammino intrapreso.

Fr:. Antonio Lavorato

Discorso del G:.M:. Gran Loggia 2013

DISCORSO GRAN LOGGIA 23 MARZO 2013 E:.V..

Gran Maestro

HOTEL PAPILLO ROMA

Carissimi Fratelli,

oggi 23 marzo 2013 è giorno di Gran Loggia del Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù,oggi ci riuniamo per un’analisi globale della Nostra Obbedienza.

E’ sotto gli occhi di tutti il grande lavoro che è stato da Noi compiuto in questi ultimi tempi e che ha portato grandissimi frutti per la crescita della Nostra Obbedienza.

Eravamo partiti appena qualche anno fa con un manipolo di Fratelli e con un’Obbedienza che era tutta da comporre ed aggiustare.

Il sacrificio di tanti,il senso del dovere e l’abnegazione di Fratelli splendidi che hanno creduto e che credono alla politica della Nostra Obbedienza che è poggiata sul trinomio della Massoneria tutta-LIBERTA’-UGAGLIANZA-FRATELLANZA, ci fa trovare oggi in numero considerevole ma soprattutto ci ritroviamo con intendimenti e progetti che tutta la Massoneria Universale dovrebbe perseguire bandendo intrallazzi ed affari preoccupandosi della crescita morale e sociale dei propri adepti.

Se è vero che il numero è necessario per comporre le Logge e per lavorare e per tenere su una struttura è anche vero che non possiamo più permetterci di cadere negli errori fatti da altri e che costantemente andiamo a sottolineare e criticare quando si pensa ad eserciti di Fratelli immessi nelle fila di una Obbedienza senza tener conto delle loro qualità morali ed umane svilendo infine quella concezione elitaria della Massoneria che già per questo termine si comprende non può essere per tutti.

In questo cammino fatto di rinunzie e a volte di amarezze abbiamo anche dovuto constatare che alcuni Fratelli che Noi avevamo innalzato ad alte dignità ci hanno fortemente amareggiato abbandonandoci per motivazioni così banali da non poter trovare riscontro in tutto quello che si era sempre detto e fatto insieme.

Ma la Massoneria è anche questo.

E quando si afferma che la strada è sempre irta e piena di ostacoli e difficoltà s’intende anche questo e comunque,la grandezza dell’opera che si compie fa si che come per incanto tutto poi,dopo la tempesta,ritorni sereno e splendente come una giornata di sole.

Ed è appunto nella luce di questo sole che rappresenta la nostra energia che Noi intendiamo camminare nella trasparenza delle nostre azioni e nella chiarezza delle nostre idee.

Da anni si persegue un sogno di Federazioni di Confederazioni e comunque di forme di associazionismo massonico che possono permettere scambi di vedute e confronti costanti nei quali cresce e si sviluppa l’uomo massone .

Anche questi progetti non sono facili da realizzare perché non sempre i nostri interlocutori sono sulla nostra stessa linea di pensiero o peggio si trovano su opposte idee a volte contrarie anche ai principi stessi della Massoneria ed ecco che in questi casi così come abbiamo fatto Noi non bisogna avere nessun tentennamento a chiudere quei rapporti che pensavamo essere autenticamente fraterni.

Anche questo è capito a Noi ed anche in questa occasione abbiamo fatto prevalere il buon senso a salvaguardia della nostra onorabilità.

Per il futuro ci auguriamo di incontrare altre Obbedienze con le quali poterci consociare ed ingrandire questa nostra Federazione che oggi con le Obbedienze che la rappresentano sta lavorando per un convegno che si terrà il 26 maggio 2013 alle ore 10,00 presso l’hotel Mercury di Rende che avrà come tema”NON CI PUO’ ESSERE LIBERTA’ SENZA CONOSCENZA”.

Convinti come siamo che è necessario ramificarsi su tutto il territorio Italiano abbiamo cercato di trovare dei Fratelli volenterosi nelle regioni del Nord e del Centro oltre la Sicilia che ci aiutassero a formare queste lacune territoriali.

Nasce così la loggia Melchisedek all’Oriente di Livorno e sta per nascere a Palermo giorno 06 aprile 2013 la Loggia Jacques de Molay.

Proprio prima di oggi è stata regolarizzata un’altra loggia di Palazzo del Sacramento in Cosenza ed è stata gemmata dalla Rispettabile Loggia 20° Settembre n. 194 all’Oriente di Cosenza un’altra loggia sempre nello stesso Oriente dal titolo distintivo Fratellanza n. 227.

Spero che questo lavoro continui ancora e possa produrre ulteriori logge e d aprirci ulteriori orizzonti.

Altri progetti stiamo valutando e cercheremo di realizzare soprattutto in ambito di propaganda di cultura massonica su questo stanno lavorando alcuni Fratelli con la produzione di una Rivista Ufficiale della Nostra Obbedienza che probabilmente ingloberà anche la precedente Rivista Doxa anche con il Sito della Nostra Obbedienza stiamo cercando di comporlo sempre ed aggiornarlo nel migliore dei modi per non lasciare nulla d’intentato per la nostra crescita e la propaganda della nostra Obbedienza.

Ancora tante altre iniziative sono in cantiere anche per penetrare di più nel sociale attraverso le professionalità dei nostri Fratelli e anche di alcune Sorelle dell’Obbedienza della Gran Loggia Italiana Scozzese Femminile con Noi consociata,tutto ciò perché siamo fermamente convinti che quella finestra che dovrebbe esserci in ogni Tempio come occhio sul mondo non ci debba mai fare dimenticare che tutto il nostro lavoro non può essere chiuso e ridotto alle mure del Tempio.

E’ inutile precisare che tutto questo è affidato agli Uomini di buona volontà che incessantemente e senza risparmio si danno e si concedono agli altri.

Augurandomi ed augurandovi di tenere sempre accesa la fiaccola della conoscenza,Vi abbraccio e vi ringrazio per questa partecipazione ai SACRI LAVORI della Gran Loggia e della fiducia e dell’aiuto che mi avete regalato e che sicuramente mi concederete ancora.

T:.F:.A:. CHE IL G.A.D.U. CI ILLUMINI.

GRAN MAESTRO

NICOLA TUCCI 3:.

22/09/2011 – Convegno festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia

COMUNICATO STAMPA

Si è svolto il 22 settembre 2011, nell’ampia sala dell’Auditorium ubicato nel centro di Roma, l’ennesimo importantissimo Convegno promosso dal Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù nell’ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Questa volta, però, i contenuti del Convegno e la portata istituzionale possono essere considerati davvero eccezionali.

Intanto per il tema, che ha riguardato la cultura massonica e non massonica a confronto per la conoscenza del passato e la riconquista del futuro, con l’intento di valorizzare compiutamente il ruolo storico e sociale della massoneria e la sua missione nella società del nuovo millennio, nonché l’aperto confronto con chi massone non è ma condivide analoghi principi di libertà, uguaglianza e fratellanza.

Poi per i relatori e l’illustre ospite dott. Riccardo Di Segni, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma, che ha intrattenuto i presenti sulla minoranza religiosa nell’Italia di ieri e di oggi.

La manifestazione è stata presieduta e coordinata dal dott. Antonio Lavorato.

Dopo la puntuale introduzione del Gran Maestro dott. Nicola Tucci, che ha fortemente voluto questo Convegno insieme al Sovrano Gran Commendatore del Rito Scozzese Antico ed Accettato dott. Antonio Mucciardi, hanno svolto le loro relazioni lo storico e ricercatore prof. David Rettura, il docente universitario prof. Michelangelo Ingrassia ed il filosofo prof. Arturo Napoletano.

Attesissimo, quindi, è stato l’intervento del dott. Di Segni, il quale ha saputo offrire magistralmente ai numerosi presenti l’essenza religiosa e spirituale degli ebrei e la loro piena e convinta italianità.

Con le conclusioni, infine, il dott. Mucciardi ha posto fra l’altro in risalto l’eccezionalità dell’evento ed il sentito auspicio che la massoneria possa diventare presto il riferimento ecumenico di incontro fra massoni e religioni che professano il miglioramento dell’uomo.

foto_convegno