Discorso del G:.M:. Gran Loggia 2013

DISCORSO GRAN LOGGIA 23 MARZO 2013 E:.V..

Gran Maestro

HOTEL PAPILLO ROMA

Carissimi Fratelli,

oggi 23 marzo 2013 è giorno di Gran Loggia del Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù,oggi ci riuniamo per un’analisi globale della Nostra Obbedienza.

E’ sotto gli occhi di tutti il grande lavoro che è stato da Noi compiuto in questi ultimi tempi e che ha portato grandissimi frutti per la crescita della Nostra Obbedienza.

Eravamo partiti appena qualche anno fa con un manipolo di Fratelli e con un’Obbedienza che era tutta da comporre ed aggiustare.

Il sacrificio di tanti,il senso del dovere e l’abnegazione di Fratelli splendidi che hanno creduto e che credono alla politica della Nostra Obbedienza che è poggiata sul trinomio della Massoneria tutta-LIBERTA’-UGAGLIANZA-FRATELLANZA, ci fa trovare oggi in numero considerevole ma soprattutto ci ritroviamo con intendimenti e progetti che tutta la Massoneria Universale dovrebbe perseguire bandendo intrallazzi ed affari preoccupandosi della crescita morale e sociale dei propri adepti.

Se è vero che il numero è necessario per comporre le Logge e per lavorare e per tenere su una struttura è anche vero che non possiamo più permetterci di cadere negli errori fatti da altri e che costantemente andiamo a sottolineare e criticare quando si pensa ad eserciti di Fratelli immessi nelle fila di una Obbedienza senza tener conto delle loro qualità morali ed umane svilendo infine quella concezione elitaria della Massoneria che già per questo termine si comprende non può essere per tutti.

In questo cammino fatto di rinunzie e a volte di amarezze abbiamo anche dovuto constatare che alcuni Fratelli che Noi avevamo innalzato ad alte dignità ci hanno fortemente amareggiato abbandonandoci per motivazioni così banali da non poter trovare riscontro in tutto quello che si era sempre detto e fatto insieme.

Ma la Massoneria è anche questo.

E quando si afferma che la strada è sempre irta e piena di ostacoli e difficoltà s’intende anche questo e comunque,la grandezza dell’opera che si compie fa si che come per incanto tutto poi,dopo la tempesta,ritorni sereno e splendente come una giornata di sole.

Ed è appunto nella luce di questo sole che rappresenta la nostra energia che Noi intendiamo camminare nella trasparenza delle nostre azioni e nella chiarezza delle nostre idee.

Da anni si persegue un sogno di Federazioni di Confederazioni e comunque di forme di associazionismo massonico che possono permettere scambi di vedute e confronti costanti nei quali cresce e si sviluppa l’uomo massone .

Anche questi progetti non sono facili da realizzare perché non sempre i nostri interlocutori sono sulla nostra stessa linea di pensiero o peggio si trovano su opposte idee a volte contrarie anche ai principi stessi della Massoneria ed ecco che in questi casi così come abbiamo fatto Noi non bisogna avere nessun tentennamento a chiudere quei rapporti che pensavamo essere autenticamente fraterni.

Anche questo è capito a Noi ed anche in questa occasione abbiamo fatto prevalere il buon senso a salvaguardia della nostra onorabilità.

Per il futuro ci auguriamo di incontrare altre Obbedienze con le quali poterci consociare ed ingrandire questa nostra Federazione che oggi con le Obbedienze che la rappresentano sta lavorando per un convegno che si terrà il 26 maggio 2013 alle ore 10,00 presso l’hotel Mercury di Rende che avrà come tema”NON CI PUO’ ESSERE LIBERTA’ SENZA CONOSCENZA”.

Convinti come siamo che è necessario ramificarsi su tutto il territorio Italiano abbiamo cercato di trovare dei Fratelli volenterosi nelle regioni del Nord e del Centro oltre la Sicilia che ci aiutassero a formare queste lacune territoriali.

Nasce così la loggia Melchisedek all’Oriente di Livorno e sta per nascere a Palermo giorno 06 aprile 2013 la Loggia Jacques de Molay.

Proprio prima di oggi è stata regolarizzata un’altra loggia di Palazzo del Sacramento in Cosenza ed è stata gemmata dalla Rispettabile Loggia 20° Settembre n. 194 all’Oriente di Cosenza un’altra loggia sempre nello stesso Oriente dal titolo distintivo Fratellanza n. 227.

Spero che questo lavoro continui ancora e possa produrre ulteriori logge e d aprirci ulteriori orizzonti.

Altri progetti stiamo valutando e cercheremo di realizzare soprattutto in ambito di propaganda di cultura massonica su questo stanno lavorando alcuni Fratelli con la produzione di una Rivista Ufficiale della Nostra Obbedienza che probabilmente ingloberà anche la precedente Rivista Doxa anche con il Sito della Nostra Obbedienza stiamo cercando di comporlo sempre ed aggiornarlo nel migliore dei modi per non lasciare nulla d’intentato per la nostra crescita e la propaganda della nostra Obbedienza.

Ancora tante altre iniziative sono in cantiere anche per penetrare di più nel sociale attraverso le professionalità dei nostri Fratelli e anche di alcune Sorelle dell’Obbedienza della Gran Loggia Italiana Scozzese Femminile con Noi consociata,tutto ciò perché siamo fermamente convinti che quella finestra che dovrebbe esserci in ogni Tempio come occhio sul mondo non ci debba mai fare dimenticare che tutto il nostro lavoro non può essere chiuso e ridotto alle mure del Tempio.

E’ inutile precisare che tutto questo è affidato agli Uomini di buona volontà che incessantemente e senza risparmio si danno e si concedono agli altri.

Augurandomi ed augurandovi di tenere sempre accesa la fiaccola della conoscenza,Vi abbraccio e vi ringrazio per questa partecipazione ai SACRI LAVORI della Gran Loggia e della fiducia e dell’aiuto che mi avete regalato e che sicuramente mi concederete ancora.

T:.F:.A:. CHE IL G.A.D.U. CI ILLUMINI.

GRAN MAESTRO

NICOLA TUCCI 3:.