Nel diciottesimo giorno del primo mese dell’anno di V:. L:. 6023 e 18/03/2023 E:.V:. si è tenuta la massima Assise del Grande Oriente Italiano – Obbedienza Piazza del Gesù, in via eccezionale, nel magnifico Tempio di Montalto Uffugo (Cs). La Gran Loggia del 2023 non ha deluso le aspettative. Le colonne erano gremite di Fratelli accorsi da tutte le Logge dell’Obbedienza tanto da rendere necessario l’allestimento di un secondo locale dotato di attrezzature multimediali. Ciò ha consentito a centinaia di Fratelli, in particolare nella ripresa dei lavori pomeridiani di seguire comodamente lo svolgimento della Gran Loggia 2023. L’Oriente era illuminato dalla presenza del Sovrano Gran Commendatore del Rito Scozzese Antico ed Accettato Fr:. P. Costanzo 3:. 33°, Presidente della Suprema Corte di Giustizia Fr:. M. Greco 3:. 33°, dai Membri di Giunta Esecutiva, dai Maestri Venerabili e dai Delegati, dai Dignitari ed Ufficiali di Gran Loggia. Le colonne erano gremite dai Fratelli di ogni ordine e grado. A Mezzogiorno in punto i lavori hanno avuto inizio aperti dal Serenissimo e Potentissimo Gran Maestro Aggiunto Fr:. A. Leone 3:.33°. Le colonne del Settentrione e del Meridione erano sorvegliate dai Fratelli A. De Vincenti 3:. Gran Primo Sorvegliante che sedeva ad Occidente; e M. Marcellino 3:. Gran Secondo Sorvegliante che sedeva a Meridione. La Coscienza e la Memoria erano depositate nei Potentissimi Fratelli E. Sturino 3:. Gran Segretario che sedeva a Sud-Est e M. Giglio 3:., Grande Oratore che sedeva a Nord-Est, mentre sul Tesoro di Saggezza vegliava il Fr:. F. Mancuso 3:. Gran Tesoriere. Successivamente, tra le note dell’Inno di Mameli, si è assistito, sotto la volta d’acciaio e maglietti battenti, all’ingresso del Serenissimo e Potentissimo Gran Maestro Fr:. Nicola Tucci 3:. 33° al quale è stato ceduto il maglietto di conduzione dei Lavori rituali.
A seguire è stata data lettura della propria relazione annuale da parte del Potentissimo Gran Segretario Fr:. E. Sturino 3:. che ha magistralmente enunciato l’attività corposa ed al contempo minuziosa della Gran Segreteria tratteggiandola con considerazioni personali che hanno emozionato tutti i Fratelli presenti all’evento. Successivamente la parola è passata al Potentissimo Gran Tesoriere Fr:. F. Mancuso 3:. il quale ha esposto la situazione economica del Tesoro di Loggia con la solita precisione e impeccabilità che lo ha, da sempre, contraddistinto. Anche la relazione sul bilancio è stata adornata da considerazioni proprie del Fr:. F. Mancuso 3:. che ne hanno impreziosito la lettura. Di seguito si è passati alla relazione del Grande Oratore Fr:. M. Giglio 3:. incentrata, quest’anno sull’Evoluzione dei diritti dell’Uomo. Dopo un excursus storico dai primi documenti conosciuti sin dal 539 A.C. fino ai giorni nostri, ci si è soffermati sull’influenza della Massoneria Universale nella redazione delle principali Costituzioni dei Paesi civili e sulla Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Il discorso ha evidenziato l’importanza di vigilare sui diritti inalienabili costati spesso la vita di Fratelli e sul compito della Libera muratoria di lottare per l’affermazione di quei diritti denominati di terza generazione: diritti collettivi, all’autodeterminazione, allo sviluppo economico e sociale, ad un ambiente salubre, alle risorse naturali, di comunicazione, alla partecipazione al patrimonio culturale, all’equità intergenerazionale e alla sostenibilità. Successivamente si è assistito all’allocuzione del Serenissimo e Potentissimo Gran Maestro Fr:. Nicola Tucci 3:. 33° che ha dipinto con il suo dire gli anni trascorsi intensamente nel quale l’Obbedienza ha tenuto saldo il timone attraversando, indenne, i marosi del post pandemia. Il Gran Maestro, chiamando ai propri impegni tutti i Maestri Venerabili presenti, ha tracciato un solco profondo nel quale sono stati gettati i semi per il futuro del Grande Oriente Italiano evidenziando a chiare note che l’Obbedienza sta crescendo qualitativamente e quantitativamente. Ha proseguito soffermandosi sulle attività svolte ed in particolare alla costruzione, in itinere, del nuovo Tempio nel pieno centro storico delle Città di Cosenza. Un’eredità da lasciare alle generazioni future, gli Apprendisti di oggi. La Gran Loggia, nel pomeriggio, è stata ulteriormente impreziosita dalla presenza di una delegazione delle Sorelle della Gran Loggia Scozzese Femminile rappresentata dalla Serenissima e Potentissima Gran Maestra Vicaria Sr:. Pulitanò 3:. 33° che dopo aver letto una missiva della Serenissima e Potentissima Gran Maestra Sr:. Elisabetta Fatima Porchia 3:. 33°, ha fatto un suo personale interessante intervento sull’importanza dell’Obbedienza femminile ed ha donato al Grande Oriente Italiano, a nome di tutte le Sorelle, una scultura carica di significati esoterici. Ai lavori rituali ha fatto seguito una fenomenale agape nella vicina sala convegni Falcone dove tutti i presenti, nel gustare ottime pietanze, hanno potuto proseguire i lavori in modo informale.
Il Grande Oratore
Fr:. Michele Giglio 3:. 33°