Comunicato Stampa – Elezioni di Gran Loggia

 

COMUNICATO STAMPA

GRANDE ORIENTE ITALIANO

Obbedienza Piazza Del Gesù

Si comunica che in data 13 dicembre 2009 si sono svolte le Elezioni di Gran Loggia per il prossimo quinquennio dell’Obbedienza Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù.

Nella solenne Cerimonia di Gran Loggia,svoltasi in Calabria presso i locali dell’Hotel Esecutive di Rende (CS),all’unanimità di tutte le Logge Italiane presenti dell’Obbedienza è stato rieletto per il nuovo quinquennio 2010 – 2015 il Gran Maestro  Fr:. Nicola Tucci 3:.-

Calabrese di nascita,il Gran Maestro Nicola Tucci 3:.,è nato a Rossano (CS) il 17-05-1952 ed opera tra Roma e Casole Bruzio (CS)  Calabria – Italia località questa dove abita con dimora fissa

Il Gran Maestro Nicola Tucci 3:.,è entrato in Massoneria nel lontano 1975 ed ha dedicato e dedica la sua vita interamente alla causa della Massoneria senza nessun profitto economico ma con grande amore e dedizione oltre che pieno ed assoluto rispetto di tutte quelle Regole che la Tradizione Massonica impone ai suoi adepti e delle leggi Italiane.

Uomo di grande carattere non certo morbido,è un attento e scrupoloso osservatore di quelle Regole e di quella Tradizione Antica che la Massoneria di un tempo gli ha insegnato,cerca nel prossimo tutte quelle doti morali ed intellettuali che un profano dovrebbe possedere quando varca le porte dell’entrata in Massoneria affinché un giorno quando sarà,si possa passare il Testimone di tutto il patrimonio morale e spirituale ai nuovi giovani di oggi.

Entrato giovanissimo in Massoneria e nel Rito Scozzese Antico Ed Accettato,ha conseguito tutti i Gradi della scalata del triangolo massonico ed ha conseguito il suo 33° Grado all’età appena di 46 anni.

Il Gran Maestro Nicola Tucci 3:.,porta avanti la linea di unificazione di tutte le Obbedienze di Piazza del Gesù e di tutte le Obbedienze serie di  Alta Tradizione Massonica,questo per far si che un giorno si possa concretizzare il sogno di un tempo,quando,dopo lo scisma del 1908 l’Obbedienza Piazza del Gesù ,era tutta unita e potente al punto di essere Riconosciuta dai Potenti Fratelli Americani di Rito Scozzese Antico Ed Accettato – dalla Gran Loggia D’Inghilterra  e della Gran Loggia di Francia.

Il continuo ed instancabile lavoro di questo umile servitore della causa massonica,ha portato l’Obbedienza Grande Oriente Italiano Obbedienza Piazza del Gesù a svariati ed importantissimi Riconoscimenti di Amicizia e di Reciprocità in Italia ed in tutto il Mondo.

L’augurio che il Gran Maestro Nicola Tucci 3:. auspica a tutta la Massoneria mondiale ed in special modo a quella italiana e che si riesca a trovare una propria sua identità che la preservi da tutte le intemperie della società di oggi e che,dopo il Decreto 185/2008,si possa fare ordine in tutte quelle micro – Obbedienze che nate da pochi mesi o da pochi anni hanno confuso e continuano a confondere il profano che si illude di bussare alle porte della Massoneria seria e che invece poi si ritrova in un sistema che tutto è fuorchè Massoneria.

Grande Oriente Italiano

Obbedienza Piazza del Gesù

Inaugurata Biblioteca Massonica a Spezzano Piccolo (CS)

Nell’ambito ed in occasione dell’inaugurazione della biblioteca intestata a “Saverio Fera“ a Spezzano Piccolo, borgo fremente di numerose attività in provincia di Cosenza. E’ stato mandato un chiaro messaggio di apertura della massoneria del Grande Oriente Italiano nei confronti dei profani. Infatti, espressa ampia disponibilità all’utilizzo di testi in essa inseriti, Il Gran Maestro Nicola Tucci, in un’intervista ha serenamente invitato, chi volesse farlo, ad uno studio di quello che è in realtà la massoneria, non nei suoi riti, che rappresentano un qualcosa di personale tra i fratelli, ma nella sua accezione di filosofia di vita e di opinione, sgombra di qualsivoglia visione arcana, misteriosa, religiosa o politica che spesso le viene addebitata. Dalle risposte fornite dal Gran Maestro riguardo ad argomenti sociali e di rapporti di comunicazione tra la massoneria ed il mondo dei così detti profani, si è evinto a chiare lettere che principi di stile, valori, generosità e fratellanza, di cui si parla ormai quotidianamente in ogni ambito, sono leggi inderogabili nei templi come nelle case di chi ha abbracciato questo mondo. “Il Massone deve essere un uomo esemplare, che non manca mai di prodigarsi con generosità verso i fratelli e, nel caso, verso l’umanità tutta bisognosa di ritrovare se stessa secondo valori che il progresso, inteso come fredda tecnologia, ha portato a dimenticare a favore di un’evoluzione, spesso, meramente meccanica e povera di contatti umani”.

“Qualsiasi manifestazione dell’uomo nei secoli, non è stata altro che l’anelito a migliorarsi nello studio e nell’osservazione delle leggi della Natura. E, ogni essere umano, ha condotto tali ricerche come meglio riteneva e fra questi hanno eccelso coloro i quali l’hanno fatto nel rispetto del proprio credo religioso che è alla base della virtù di ogni uomo libero. Per noi “continuava il Gran Maestro Nicola Tucci” il significato di uomo libero e di buoni costumi ha un valore altissimo proprio perché legato ad uno schema di vita da condurre non solo in pubblico ma in privato e non solo attraverso plateali manifestazioni ma, soprattutto quotidiani e continui comportamenti e risposte all’umanità con la quale vogliamo e dobbiamo confrontarci, all’interno, sempre, di una religione, qualsiasi essa sia, che c’illumini”.

 

Iniziativa Culturale: Fondazione Biblioteca “Saverio Fera” Inaugurazione 8 Novembre 2009 ore 10.00 Spezzano Piccolo (CS)

Le biblioteche sono uno strumento di conoscenza e di conseguente elevazione culturale che lasciano al ricercatore la libertà di tracciare un percorso finalizzato alla propria elevazione e formazione culturale. La ricerca delle origini, del proprio passato, l’esatta individuazione dell’identità di un popolo e della sua civiltà sono elementi indispensabili per la formazione di ogni uomo o donna che intende improntare la propria esistenza coinvolgendo coscienza e conoscenza in continuo dialogo e confronto teso alla ricerca della verità, della libertà e della responsabilità personale. Un percorso che non trova mai fine poiché la conoscenza che apre alla verità non ha mai un limite e , come afferma Dante Alighieri, è come una bevanda che “bevendo di sé di sé s’asseta”.